Canali Minisiti ECM

Il peso in eccesso accresce il rischio fegato grasso già dagli 8 anni

Medicina Interna Redazione DottNet | 05/04/2018 12:17

Emerge da uno studio del Columbia University Medical Center, pubblicato sulla rivista Journal of Pediatrics

Un aumento di peso può avere un impatto negativo sulla salute del fegato nei bambini, già a 8 anni. Un girovita ampio all'età di 3 anni aumenta infatti la probabilità che già dopo qualche anno i piccoli abbiano marcatori per la steatosi epatica non alcolica (comunemente detta fegato grasso).    È quanto emerge da uno studio del Columbia University Medical Center, pubblicato sulla rivista Journal of Pediatrics. "Molti genitori - spiega Jennifer Woo Baidal, autrice principale della ricerca - sanno che l'obesità può portare al diabete di tipo 2 e ad altre condizioni metaboliche, ma c'è molta meno consapevolezza che questa condizione, anche nei bambini piccoli, può portare a gravi malattie del fegato".  

La steatosi epatica non alcolica si verifica quando un eccesso di grasso si accumula nel fegato. La malattia è generalmente asintomatica, ma la sua progressione può portare ad esempio alla cirrosi o nei casi più gravi allo sviluppo di un tumore epatico. I ricercatori hanno misurato i livelli nel sangue di un enzima epatico chiamato Alt (transaminasi), che se elevati indicano un danno al fegato, in 635 bambini del Project Viva, uno studio prospettico in corso su donne e bambini nel Massachusetts. A 8 anni, il 23% dei bimbi nello studio aveva elevati livelli di Alt e i tra i piccoli con un girovita ampio a tre anni o che avevano guadagnato peso tra i tre e gli otto anni vi era una maggiore probabilità che ciò si verificasse. Nel complesso, tra i bambini con un eccesso di peso il 35% aveva livelli elevati di Alt rispetto al 20% di coloro che avevano un peso normale. "Attualmente - conclude Woo Baidal - il modo migliore per i bambini e gli adulti di combattere il fegato grasso è quello di perdere peso, mangiando meno alimenti trasformati e facendo attività fisica regolare"

pubblicità

fonte: Journal of Pediatrics

Commenti

I Correlati

Lo ha accertato uno studio internazionale in collaborazione fra l'Università francese Paris-Saclay, e quelle di Padova, Napoli Federico II e altri atenei stranieri

Due su tre in Lombardia, Veneto e Piemonte

"Da algoritmi di Facebook e Instagram rischi per la salute mentale"

Panel di esperti coinvolti nella stesura del documento: Vincenzo Baldo, Paolo Castiglia, Rosita Cipriani, Giovanni Gabutti, Sandro Giuffrida, Laura Sticchi, Maria Grazia Zuccali

Ti potrebbero interessare

La proposta di legge di iniziativa dell’On. Roberto Pella è stata approvata il 28 maggio in Commissione Affari Sociali della Camera, ed è stata calendarizzata per la votazione in Aula

Ogni fase porta con sé un insieme unico di esperienze e cambiamenti fisiologici. Tuttavia, una costante accomuna molte di queste fasi: la suscettibilità della donna allo stato infiammatorio e al dolore

Approccio Integrato alla Comprensione e alla Gestione della Medicina di Precisione

La Federazione dei medici internisti ospedalieri partecipa alla Conferenza Internazionale: THE FOREST CITY - Soluzioni basate sulla Natura per un futuro sostenibile organizzata dall’Arma dei Carabinieri

Ultime News

Indagine Groupama, cresce l'importanza di altre figure

La prevenzione visiva, non solo come mezzo di risparmio economico, ma come beneficio per tutte le fasce d'età, sin dai primi giorni di vita, diventa un pilastro essenziale

La proposta di legge di iniziativa dell’On. Roberto Pella è stata approvata il 28 maggio in Commissione Affari Sociali della Camera, ed è stata calendarizzata per la votazione in Aula

Il fondo immobiliare che realizzerà le case "spoke" le affiderà ai medici interessati in affitto o in leasing